Il bando “Linea Internazionalizzazione 2021-2027. Progetti per la competitività sui mercati esteri” in sinergia con altre forme di finanziamento e agevolazioni di carattere nazionale come il bando export digitale (di cui abbiamo avuto modo recentemente di parlarvi in riferimento ai nostri servizi di traduzione), supporta l’espansione delle PMI lombarde che vogliono penetrare nei mercati globali o consolidare il proprio business all’estero, nei paesi UE ed extra UE.
L’obiettivo del fondo è quello di facilitare la realizzazione di programmi di sviluppo integrati e di un ricco portfolio di servizi e iniziative marketing orientate ai mercati internazionali, con ottime ripercussioni sulla competitività delle aziende della Lombardia.
Approvato con decreto n. 19050 del 23 dicembre 2022, il bando che conta su una dotazione finanziaria di 7,050 milioni di euro sostiene anche l’attrazione in Italia degli investimenti delle realtà estere, oltre ai processi di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese italiane. Dopo l’esaurimento della dotazione finanziaria sarà possibile presentare domanda e rientrare in lista d’attesa fino a che non sarà raggiunto il corrispettivo del 20% della dotazione stessa. Tali richieste verranno evase qualora si rendano disponibili ulteriori risorse.
Beneficiari del Bando “Linea Internazionalizzazione”
Possono fare domanda per i fondi per l’internazionalizzazione delle imprese, le PMI lombarde, già costituite con:
- una sede operativa in Lombardia al momento della concessione del finanziamento
- almeno due bilanci depositati (o due dichiarazioni fiscali per i soggetti senza l’obbligo di depositare i bilanci), essendo in attività e iscritte al Registro delle Imprese
Le aziende che operano nell’agricoltura, nella silvicoltura, nella pesca o nella produzione e commercializzazione di tabacco sono escluse.
Chi fosse interessato a questo tipo di agevolazioni, di supporto alla globalizzazione e internazionalizzazione delle imprese, al seguente link può consultarne tutti i dettagli e scaricare il bando completo con il fac simile della scheda tecnica di progetto: Linea Internazionalizzazione 2021-2027. Progetti per la competitività sui mercati esteri
Spese ammissibili al contributo
Le spese per essere ammissibili, devono essere riconducibili alla sede operativa dell’azienda presente in Lombardia, intesa come sede di realizzazione del Progetto. Sono rendicontabili dal giorno dopo quello di invio della domanda e possono riguardare, in percentuali differenti:
- campagne di comunicazione e advertising per la promozione di prodotti o brand su mercati esteri (web marketing, sviluppo e adeguamento di siti web, nuovi servizi e modelli di networking, e-commerce, per i mercati esteri; sviluppo materiale informativo e promozionale)
- consulenza per l’internazionalizzazione delle imprese (dagli aspetti fiscali e doganali alle reti distributive alle partnership, dalle analisi di mercato ai piani di fattibilità ai business plan, dalla comunicazione e marketing, alle traduzioni brevettuali, dai consulenti per la presentazione dei bandi agli Export Business Manager)
- accesso a piattaforme digitali e marketplace B2B/B2C
- partecipazione anche virtuale a fiere ed eventi internazionali in Italia e all’estero: spese per la logistica, i trasporti, le assicurazioni, la partecipazione a eventi correlati come workshop e seminari, i servizi vari in loco compresi quelli di interpretariato, hostess, catering
- allestimento show-room, vetrine o spazi espositivi anche virtuali per la promozione dei prodotti o del brand (al max per 6 mesi)
- spese per il conseguimento di certificazioni estere per prodotti da promuovere nei mercati internazionali connesse alle figure di esportatore autorizzato
- commissioni per eventuali garanzie fidejussorie
- spese di formazione per il personale relative al progetto d’internazionalizzazione, nella misura pari al 10% delle spese totali riferite alle voci precedenti
- formazione per il personale dipendente, in Italia e nei mercati di riferimento, impiegato nel progetto di internazionalizzazione nella misura pari al 20% delle spese totali delle voci precedenti
- spese generali forfettarie
I progetti finanziati devono essere realizzati al massimo nell’arco di 18 mesi dalla data di pubblicazione del provvedimento di concessione sul BURL. In caso di motivate richieste, possono essere concesse proroghe fino ad un massimo di 180 giorni ulteriori.
Servizi di traduzione professionale tra le spese ammissibili
Tra i servizi per l’internazionalizzazione delle imprese connessi al marketing e alla localizzazione delle aziende che operano all’estero, una parte di spese ammissibili può riguardare i servizi di traduzione professionale, indispensabili per la comunicazione istituzionale e di prodotto su siti web, e-shop e marketplace, brochure, documentazione tecnica e commerciale, normativa e contrattuale, di certificazione di prodotto, schede prodotto per gli e-commerce, assieme a comunicati stampa e naturalmente al materiale promozionale per gli eventi fieristici e gli showroom. Il consiglio è quello di affidarsi sempre ad agenzie di traduzione affidabili con traduttori esperti del settore industriale e madrelingua, possibilmente attivi nel paese target: gli unici a possedere le necessarie competenze culturali per l’internazionalizzazione nei mercati di riferimento.
Contributi per l’internazionalizzazione delle imprese: quali sono
L’agevolazione richiesta dalle piccole e medie aziende per attività connesse all’export e al presidio dei mercati globali, può essere compresa dai 35.000 ai 350.000 euro e in particolare:
- può coprire fino al 100% delle spese ammissibili di cui
- l’80% è sotto forma di finanziamento agevolato mentre
- il 20% restante è concesso come contributo a fondo perduto e
- per il finanziamento il tasso fisso è dello 0%
- la durata del finanziamento è compresa tra 3 e 6 anni e prevende un periodo di pre – ammortamento di 24 mesi
- il finanziamento viene erogato in anticipo per il 50% e, per la parte rimanente su rendicontazione delle le spese sostenute a saldo, assieme al contributo in conto capitale
Procedure e tempistiche per la presentazione delle domande
Dalle ore 10.30 del 14 febbraio 2023 è possibile presentare le domande per il bando d’internazionalizzazione della Regione Lombardia sulla sportello online Bandi online secondo i tempi e i criteri indicati con delibera di Giunta regionale n. 7202 del 24 ottobre 2022.
Le piccole e medie imprese saranno selezionate a seguito di istruttoria “Valutativa a sportello”e giudicate tramite il metodo regionale di Credit Scoring entrando nel merito della qualità tecnica, economica e finanziaria dei progetti presentati.
Inoltre verranno ammesse agli incentivi secondo l’ordine cronologico (data e ora di ricezione) delle domande. Si consiglia di fare richiesta online subito all’apertura degli sportelli virtuali. L’agevolazione è concessa nel “Regime quadro regionale per il sostegno alle imprese presenti sul territorio regionale colpite dalla crisi”; il soggetto attuatore è Finlombarda S.p.A., mentre se cercate un simulatore di Credit Scoring potete scaricarlo al link di www.assolombarda.it e grazie a Bancopass fare semplicemente un’autovalutazione per avere una prima indicazione sulla possibilità di accedere a finanziamenti agevolati.
Info utili sulle procedure: dove rivolgersi
Per assistenza tecnica sulla piattaforma Bandi Online scrivete alla mail bandi@regione.lombardia.it o contattare il numero verde 800.131.151
Per informazioni relative al bando e alle modalità di presentazione delle domande scrivete alla mail infobando.internaz2127@finlombarda.it
Per assistenza sulle domande ammesse all’Agevolazione scrivete a infopratica.internaz2127@finlombarda.it