Gli ideogrammi giapponesi rappresentano un sistema di scrittura unico, derivato dalla lingua cinese e adattato nel corso dei secoli alla lingua giapponese. La complessità di questo sistema rende tradurre gli ideogrammi giapponesi una delle sfide più impegnative anche per i traduttori professionisti, data la profonda diversità rispetto alle lingue occidentali. Vediamo come fare ad adempiere a questo compito.
Le caratteristiche della scrittura giapponese
La scrittura giapponese si basa su diverse caratteristiche principali, con i kanji come elemento centrale. I kanji sono caratteri cinesi adattati alla lingua giapponese e la loro introduzione nel paese risale al VI secolo dopo Cristo. Inizialmente utilizzati principalmente per veicolare la lingua cinese, i kanji si sono gradualmente integrati nella lingua giapponese, formando un sistema grafico composto da quattro elementi: i kanji, due scritture sillabiche (hiragana e katakana) e l’alfabeto latino.
Solo la metà dei kanji viene utilizzata
I kanji sono caratterizzati dalla capacità di esprimere concetti complessi in modo sintetico e sono ancora ampiamente utilizzati per distinguere parole omofone e per trasmettere significati complessi. Nonostante la complessità grafica di ogni singolo kanji, solo la metà di quelli esistenti viene comunemente utilizzata.
Tradurre gli ideogrammi giapponesi: perché è così difficile
La complessità della scrittura giapponese è evidente anche nel sistema scolastico, che insegna ai bambini l’uso di 1945 kanji. Tuttavia la difficoltà di memorizzare tutti questi caratteri è mitigata dalla creazione di kanji unici per indicare i cognomi, semplificando così il processo di apprendimento.
Tradurre gli ideogrammi giapponesi online
Per affrontare la sfida di tradurre gli ideogrammi giapponesi, sono emersi traduttori automatici online e app per smartphone che consentono la traduzione immediata di singoli kanji. Alcune di queste app utilizzano addirittura il riconoscimento per immagini, consentendo al software di identificare i kanji attraverso la fotocamera del dispositivo.
Perché non ci si deve affidare ai traduttori automatici online
Tuttavia l’efficacia di questi strumenti è limitata nel tempo e per la traduzione di testi più lunghi e complessi, è indispensabile affidarsi a traduttori umani esperti. Questi professionisti non solo correggono gli errori comuni dei traduttori automatici ma comprendono anche le sfumature di registro, essenziali nella cultura giapponese caratterizzata da una rigorosa gerarchia sociale.
L’importanza di capire il contesto
Il traduttore umano, oltre a garantire l’accuratezza della traduzione, evita errori di tono, essenziali specialmente in contesti letterari o dialoghi tra personaggi. Una traduzione troppo formale o troppo informale può compromettere la comprensione del testo e alterare il significato originale. Sebbene gli strumenti tecnologici abbiano semplificato la traduzione di singoli kanji o brevi testi, la traduzione efficace di testi complessi richiede ancora l’intervento di traduttori umani esperti.
Rivolgiti a Mercury Translations per tradurre gli ideogrammi giapponesi
La profonda diversità della scrittura giapponese e la complessità culturale che la circonda, dunque, rendono indispensabile una competenza umana per garantire una traduzione accurata e rispettosa delle sfumature linguistiche e culturali giapponesi. Per questo è bene rivolgersi all’esperienza del team di Mercury Translations, attiva da più di 25 anni nel settore delle traduzioni. Il nostro staff, composto da traduttori madrelingua, è in grado di effettuare servizi di traduzione di livello impeccabile garantendo l’accuratezza dei testi prodotti.